A Gennaio sono stata ad una interessante conferenza a Feltre, un' innovativa città del Bellunese.
Facendo un giro per la città, sono incappata in alcune cose che ho trovato singolari.
Cosa ci fanno delle Rune, nella facciata di un palazzo comunale?
Vi metto delle foto del Palazzo Guarnieri, costruito nel 1835 dall'architetto G. Segusini.
Come potete vedere, l'architetto ha inserito diversi simboli antichi, come per esempio la stella a sei punte (potente simbolo di protezione della Magia Salomonica) e alcune Rune, che non potevano passare inosservate a me che le amo così profondamente.
Sarei molto curiosa di saperne di più.. sul web non c'è molto a riguardo.
Ma...colgo l'insegnamento del giorno "bisogna sempre lasciare spazio alla meraviglia, quando si è in viaggio, a volte si trovano cose straordinarie"
Daniela
Particolare della Facciata del Palazzo Guarnieri, Feltre
Runa Othila
La runa Othila presiede alle recinzioni, cioè ai luoghi invarcabili per colui che non ha ricevuto le iniziazioni necessarie, quindi racchiude una nozione di sacralità, quella del tempio, in questo caso del tempio pagano nordico, che protegge e fortifica, sacralità della sua funzione.
Labirinto disegnato in Piazza Maggiore, Feltre
Il Labirinto è la metafora del viaggio spirituale come potente mezzo di trasformazione. Meditare mentre si cammina è un rituale mistico presente in tutte le religioni. Placa la mente e apre l’anima.
Particolare della Facciata del Palazzo Guarnieri, Feltre
Runa Inguz
Permette l'azione sul piano terrestre, può incarnarsi, garantisce il successo dei riti di fertilità, aiuta a meditare e a concentrare le proprie energie, conservarle e liberarle al momento opportuno;
Particolare della Facciata del Palazzo Guarnieri, Feltre
Runa Gebo
è la runa del Dono, e il dono di sé, il sacrificio è alla base stessa del lavoro e dell'etica del Nord: è il sacrificio a vantaggio della propria comunità.
Piazza maggiore , Feltre
